Attore italiano. Votato a una classica impostazione teatrale, a volte un po’ troppo seriosa, recita con tutti i grandi del teatro italiano e in molti sceneggiati televisivi. Sul grande schermo dà il meglio di sé con i fratelli Taviani in I sovversivi (1967), Sotto il segno dello scorpione (1969), San Michele aveva un gallo (1973) e Il prato (1979). Tra gli altri, lavora anche con L. Cavani in Galileo (1968), B. Bertolucci in Strategia del ragno (1970) e M. Bellocchio in Il gabbiano (1977). Più rare le sue apparizioni più recenti, da Il portaborse (1991) di D. Luchetti fino a La lingua del santo (2000) di C. Mazzacurati e a Niente è come sembra (2007) di F. Battiato.